Rimedi per la Febbre in Omeopatia -Riassunto-

La febbre è un innalzamento della temperatura corporea rispetto alla temperatura fisiologica dell’organismo.

Ci sono diversi rimedi omeopatici che possiamo usare per le diverse tipologie di febbre.

Aconitum Napellum possiamo utilizzarlo quando la febbre ha un inizio veloce e repentino e diventa subito alta. Il volto della persona apparirà arrossato, pur avendo la fronte asciutta. Presenterà un intorpidimento delle labbra e debolezza muscolare e proverà un’angoscia immotivata. Avrà molta sete anche se tutto, ad eccezione dell’acqua, sembrerà di sapore amaro.

Solitamente questo tipo di febbre sopraggiunge dopo meno di 24 ore da un colpo di freddo.

Atropa Belladonna viene utilizzata in una febbre alta ed improvvisa. Il soggetto presenterà il volto arrossato, caldo e con la pelle umida. Le mucose saranno secche ed arrossate ed avrà tachicardia.

Apis Mellifica viene utilizzato per la febbre improvvisa che migliora con applicazioni fredde e peggiora con il caldo. La febbre si alterna a sudorazione ed il soggetto sarà agitato ed ansioso ma non avrà sete.

Gelsemium si utilizzerà per la febbre con insorgenza progressiva e poi rimarrà costante. Solitamente la febbre è scatenata dallo stress emotivo legato ad un evento. Il soggetto sarà prostrato, senza sete nè salivazione, presenterà tremori e forti scariche dissenteriche.

Arnica montana viene utilizzata per la febbre che insorge dopo uno sforzo fisico o mentale. Il soggetto si sente come se fosse “tutto rotto”, presenterà il viso rosso, caldo ma con il naso freddo. Migliorerà con applicazioni calde, ma peggiorerà con quelle fredde.

Bryonia viene utilizzata nelle febbri che presentano dolori articolari che migliorano stando immobili. Il soggetto avrà sempre sete e presenterà secchezza delle mucose.

Ferrum Phosphoricum viene usato invece nella febbre che solitamente sale verso sera.

Dott.ssa Cristina Reggiani

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